mercoledì 5 giugno 2013

ANDATA SEMIFINALE TITOLO REGIONALE: REAL SAN COSTANZO - SPARTA URBINO













L' incontro andato in onda venerdi 31 maggio per l'andata delle semifinali del titolo regionale della serie D e ben rappresentato dalla locandina; ma non per il valore dei singoli giocatori, bensi per l atteggiamento diverso che societa'-giocatori -mister hanno e l'importanza che questi ultimi danno alla conquista del titolo regionale.I ragazzi ben diretti dal giocatore-allenatore Cuoco (complimenti a lui per i 45 anni portati benissimo) nel periodo che va dalla conquista del campionato alla partita odierna (circa 40 giorni) hanno effettuato 1 solo allenamento perdendo di fatto ogni possibilita' di giocarsela alla pari contro qualsiasi avversario.
A nome mio e della squadra va comunque un elogio ai ragazzi Urbinati che come mi hanno ricordato a fine gara si autofinanziano il campionato e tutte le spese che ne derivano; un esempio di passione straordinaria per questo sport in tempi in cui il "mercenarismo" la fa da padrone. E per di piu' per 30 minuti non sfigurano affatto affrontando la partita con una tattica accorta e puntando, non poteva essere altrimenti, sul contropiede con Furelli e Cuoco pericolosissimi. Il Real dal canto suo in questo periodo va come una formula1 e passato il periodo di sbandamento dopo aver subito la rete dello 0-1 macina gioco e occasioni da rete smontando e sgretolando poco a poco il fortino Urbinate. Mr.Grilli che tiene al titolo regionale come al campionato ( di Eddy Merckx "cannibale" ce n e' stato uno ahahahaha)  mette in campo la formazione migliore e piu' collaudata con Stefanelli,Camilloni G.,Camilloni A,Fazio e Lucarini provando a dar subito spinta propulsiva in avanti ma andando spesso a sbattere contro la roccaforte ducale. Ducali che vanno per primi in vantaggio dopo aver anche colpito un palo clamoroso con cuoco che dalla distanza sorprende un appisolato Stefanelli. Il Real stavolta perde la pazienza ed attacca a tutto spiano lasciando invitanti spazi che un ripresosi Stefanelli chiude alla grande. Il portiere ospite non rimane certo inoperoso e quando non ci arriva lui sono gli avanti Real a graziarlo (clamoroso errore sotto porta di Pompei). E allora tocca a Fazio come sempre accendere la lampadina; finta a rientrare e gran botta sotto all'incrocio per il pareggio Real che diventa 2-1 con Campanelli alla fine di un azione personale caparbia. Primo tempo che non lascia contento del tutto il Real che aveva come proposito quello di chiudere gia' all'andata il discorso qualificazione. Ma nella ripresa complice la differenza abissale sul piano atletico il Real sfonda; Ancora Fazio e Campanelli per il 4-1 e poi nell'ordine Lucarini,Pompei su rigore (un grazie all'altruismo di ciuffo) e bomber Santini chiudono partita e al 98% qualificazione. Un Real che si avvicina sempre piu' alla possibilita' di ritrovare il Venarotta da cui e' stato battuto ma non sconfitto (8-8 tra andata e ritorno in finale di coppa marche) e contro il quale vorrebbe avere la rivincita per dimostrare qual'e' la squadra migliore della serie D marchigiana. Comunque prima concentrati per non rischiare nulla ad Urbino e poi vedremo se sara' Venarotta o Cantine riunite a contenderci quest'ambito titolo. FORZA REAL!!!!!