E con grande gioia che scrivo questo articolo.....magari un po' dimentico il momentaccio della mia squadra!
Lo scorso anno scrivevo su questo blog durante la presentazione di ogni componente della squadra, è soffermandomi su Tommaso Stefanelli, scrivevo testuali parole " Stefanelli, ne sentiremo parlare".
La sua storia di calcio a 5 parte all'età di 16 anni, quando il Real San Costanzo all'ultimo giorno di mercato invernale perde il suo portiere titolare, siamo in C2 è stiamo lottando per salvarci, unico portiere in rosa è Cristiano Santinelli.....solo un portiere allora svincolato, poteva aggregarsi alla nostra squadra!
Una voce arriva all'orecchio della dirigenza sancostanzese su di un ragazzino visto per caso giocare in un torneo, ed eccolo, due giorni dopo presentarsi al PalaReal....Tommaso Stefanelli.....qualche allenamento e subito convocazioni per tutto il girone di ritorno.
Arriva anche il suo momento di gloria, siamo all'ultima giornata di campionato, Pianaccio vs Real San Costanzo, partita e risultato che oramai non conta niente, a 10 minuti dal termine arriva il suo momento, parate su parate, miracoli da vero veterano.... partita persa è qualche gol subito, ma chi se ne frega, l'esordio e l'emozione di quel giorno non si scordano.
Nella stagione successiva, al ritorno in Serie D della compagine sancostanzese, Tommaso parte come terzo portiere sulla carta, ma quel ruolo gli va stretto, e dai primi allenamenti e dalle prime partitelle ci si accorge che questo ragazzo ci sa proprio fare..... Una tribuna nella prima giornata, una panchina nella seconda, è titolare nella terza giornata contro il Casine, dove Stefanelli in versione Uomo Ragno para di tutto e forse anche qualcosina di più..... E da li, gli vengono affidate le chiavi della porta sancostanzese, che Tommaso saprà ricompensare la fiducia con prestazioni al bacio è una stagione che piena di vittorie e trofei. A soli 17 anni, vince il campionato di Serie D, la Coppa Provinciale di Serie D, e il Titolo Provinciale di Serie D....chi ben comincia.....
Nell'estate appena trascorsa su di lui mette gli occhi la squadra marchigiana più famosa e forte della nostra Regione, il PesaroFano, che dopo qualche tentennamento del ragazzo, lo porta con se.
Juniores, Under 21, Serie A2, questi sono i campionati in cui Tommaso si dovrà cimentare, un bel tour de force che farà maturare e migliorare il nostro piccolo fenomeno.
Sabato 26 Ottobre, PesaroFano - Forlì C5, Serie A2, la prima convocazione in prima squadra, noi aspettiamo pure l'esordio che sicuramente arriverà, ma intanto siamo veramente orgogliosi di averti cresciuto e coccolato e tutt'ora ci stai ricompensando.
Buona fortuna Tommy Mammarella Stefanelli.
martedì 29 ottobre 2013
lunedì 28 ottobre 2013
7° GIORNATA: CRONACA REAL SAN COSTANZO - CASTELFERRETTI
E rieccolo!!!!! Il mitico fantasma della paura di vincere torna a trovare i vecchi amici del Real i quali lo accolgono a braccia aperte come si fa con un vecchio amico che non si vedeva da tempo.....entra in campo e in 10 minuti fa di tutto per non far vincere una partita gia' in cassaforte riuscendoci in maniera strepitosa. Il peggior acquisto che si possa fare vuoi o non vuoi riesce sempre a rientrare nel rooster del Real anche se nelle convocazioni il suo nome non e' mai impresso in calce. Ma stavolta voglio essere positivo perche' se prima in alcune partite nessuno dei 12 era entrato in campo stavolta bastera' coalizzarsi contro quell'indegno compagno di squadra che da solo manda a puttana il lavoro di tutti. Per 50 minuti un comunque non straordinario Real era riuscito ad imbrigliare gli ospiti che nonostante la buona volonta' poco ci potevano opporre anche per via di una squadra rimaneggiata nel numero. E allora ripartiamo da quei 50 minuti e da cmq 3 risultati positive nelle ultime 4 partite per provare a ri-indrizzare una classifica che non rende merito al lavoro costante che la squadra svolge durante la settimana. Quintetto iniziale copia-incolla con la trasferta di Ancona con De tullio-Camilloni G.-Camilloni A.Pompei e Lucarini. Quintetto che ha due facce solitamente.....concede pochissimo ma effettivamente soprattutto in quest'ultima gara crea anche pochissimo con il risultato che i primi 12 minuti scorrono via senza particolari emozioni. La partita si sblocca poco prima del 15° minuto quando il centrale ospite con una puntata potente da poco dopo il centro campo buca la non perfetta disposizione della difesa Real. I cambi attuati da Mr.Martin hanno effetto positivo soprattutto con l entarta di Boiani che stavolta ci mette temperamento e l'indubbio fiuto del goal con una prestazione piu' che buona . Il pareggio scaturisce da una palla che forse aveva oltrepassato la linea laterale, l'arbitro non se ne accorge e Campanelli con un bel destro supera l'incolpevole portiere anconetano. Poi dicevamo di Boiani. Due palle toccate e 2 goals, il primo con tiro chirurgico dopo abile smarcamento e il secondo con gran staffilata su rimessa laterale con la palla che bacia il palo e conclude la sua corsa in fondo al sacco. 3-1 risultato con cui si va nello spogliatoio per un buon Real soprattutto in termini di reazione al goal subito. Nella ripresa il tentativo di giocare a 4 per far uscire dalla tana gli ospiti si trasforma in un boomerang non tanto in quanto tattica sbagliata ma dovuta al fatto che vuoi per i mancati movimenti sincronizzati o per gli errori anche di stop della palla si finisce spesso per regalare in zona pericolosa la palla agl'avversari. E proprio in uno di questi casi Fraboni sbaglia un appoggio consentendo a Trillini di accorciare le distanze. Ciuffo Camilloni ruba palla in mezzo al campo e con due rapidi scambi il Real torna a +2 con l'assist di Boiani per Fazio che in pratica entra in rete con la palla. E' il momento migliore del Real che capitalizza ancora una ripartenza con l'assist di Santini per Lucarini che trova la terza rete in 2 partite. Mancano circa 10 minuti ed entra in campo il personaggio della foto con il Real che non passa nemmeno piu' la meta' campo (sottolineo il non pressing estenuante degl'ospiti) consentendo agl'increduli ospiti prima di accorciare (barriera che si apre su tiro da fallo laterale) poi di arrivare a -1 (De tullio non un granche' su tiro da posizione angolata) e quindi di pareggiare ancora con Trillini il cui tiro in seconda battuta passa tra le gambe sia del difensore che del portiere. Ultima azione pericolosa per il Real con Lucarini dopo ottimo triangolo con Boiani spara addosso aal portiere la palla della possibile vittoria scaccia-crisi. Niente da fare e 2° pareggio consecutivo per il Real che dovra' a questo punto fare a tutti i costi 3 punti venerdi a Verbena per incominciare da zero un campionato lungo 22 giornate. FORZA REAL!!!!!
E rieccolo!!!!! Il mitico fantasma della paura di vincere torna a trovare i vecchi amici del Real i quali lo accolgono a braccia aperte come si fa con un vecchio amico che non si vedeva da tempo.....entra in campo e in 10 minuti fa di tutto per non far vincere una partita gia' in cassaforte riuscendoci in maniera strepitosa. Il peggior acquisto che si possa fare vuoi o non vuoi riesce sempre a rientrare nel rooster del Real anche se nelle convocazioni il suo nome non e' mai impresso in calce. Ma stavolta voglio essere positivo perche' se prima in alcune partite nessuno dei 12 era entrato in campo stavolta bastera' coalizzarsi contro quell'indegno compagno di squadra che da solo manda a puttana il lavoro di tutti. Per 50 minuti un comunque non straordinario Real era riuscito ad imbrigliare gli ospiti che nonostante la buona volonta' poco ci potevano opporre anche per via di una squadra rimaneggiata nel numero. E allora ripartiamo da quei 50 minuti e da cmq 3 risultati positive nelle ultime 4 partite per provare a ri-indrizzare una classifica che non rende merito al lavoro costante che la squadra svolge durante la settimana. Quintetto iniziale copia-incolla con la trasferta di Ancona con De tullio-Camilloni G.-Camilloni A.Pompei e Lucarini. Quintetto che ha due facce solitamente.....concede pochissimo ma effettivamente soprattutto in quest'ultima gara crea anche pochissimo con il risultato che i primi 12 minuti scorrono via senza particolari emozioni. La partita si sblocca poco prima del 15° minuto quando il centrale ospite con una puntata potente da poco dopo il centro campo buca la non perfetta disposizione della difesa Real. I cambi attuati da Mr.Martin hanno effetto positivo soprattutto con l entarta di Boiani che stavolta ci mette temperamento e l'indubbio fiuto del goal con una prestazione piu' che buona . Il pareggio scaturisce da una palla che forse aveva oltrepassato la linea laterale, l'arbitro non se ne accorge e Campanelli con un bel destro supera l'incolpevole portiere anconetano. Poi dicevamo di Boiani. Due palle toccate e 2 goals, il primo con tiro chirurgico dopo abile smarcamento e il secondo con gran staffilata su rimessa laterale con la palla che bacia il palo e conclude la sua corsa in fondo al sacco. 3-1 risultato con cui si va nello spogliatoio per un buon Real soprattutto in termini di reazione al goal subito. Nella ripresa il tentativo di giocare a 4 per far uscire dalla tana gli ospiti si trasforma in un boomerang non tanto in quanto tattica sbagliata ma dovuta al fatto che vuoi per i mancati movimenti sincronizzati o per gli errori anche di stop della palla si finisce spesso per regalare in zona pericolosa la palla agl'avversari. E proprio in uno di questi casi Fraboni sbaglia un appoggio consentendo a Trillini di accorciare le distanze. Ciuffo Camilloni ruba palla in mezzo al campo e con due rapidi scambi il Real torna a +2 con l'assist di Boiani per Fazio che in pratica entra in rete con la palla. E' il momento migliore del Real che capitalizza ancora una ripartenza con l'assist di Santini per Lucarini che trova la terza rete in 2 partite. Mancano circa 10 minuti ed entra in campo il personaggio della foto con il Real che non passa nemmeno piu' la meta' campo (sottolineo il non pressing estenuante degl'ospiti) consentendo agl'increduli ospiti prima di accorciare (barriera che si apre su tiro da fallo laterale) poi di arrivare a -1 (De tullio non un granche' su tiro da posizione angolata) e quindi di pareggiare ancora con Trillini il cui tiro in seconda battuta passa tra le gambe sia del difensore che del portiere. Ultima azione pericolosa per il Real con Lucarini dopo ottimo triangolo con Boiani spara addosso aal portiere la palla della possibile vittoria scaccia-crisi. Niente da fare e 2° pareggio consecutivo per il Real che dovra' a questo punto fare a tutti i costi 3 punti venerdi a Verbena per incominciare da zero un campionato lungo 22 giornate. FORZA REAL!!!!!
domenica 20 ottobre 2013
TRE COLLI TEAM - REAL SAN COSTANZO
6° GIORNATA
Ancora fuori casa il Real San Costanzo riesce a muovere una critica posizione di classifica.
Dalla sfida salvezza giocata contro il Tre Colli Team esce fuori un pareggio, con ribaltoni da una parte all'altra dove la squadra sancostanzese poteva vincerla ma anche perderla.
Si parte con un quintetto rivoluzionario, De Tullio in porta per la terza gara consecutiva, giocata davanti agli occhi del nuovo padre Massimo Ferretti, i fratelli carrarmato Camilloni, e un rispolverato Pompei e il kenyota Lucarini compongono il quintetto scelto da mister Martin per iniziare questa insidiosa partita.
Partita contratta dove la squadra di casa ottiene un maggior possesso palla, ma senza mai impensierire tanto la difesa sancostanzese ultra-difensiva per l'occasione, infatti i tiri dei vari Gasparri, Aldobrandini e Pinto sbattono spesso e volentieri sulle gambe della difesa.
Per quanto riguarda la squadra sancostanzese che veniva da una settimana non troppo felice, difende e cerca di portarsi avanti con qualche bella sortita in contropiede.
Il gol arriva quasi subito, attorno al decimo minuto, quando Lucarini riceve palla, punta l'avversario, e con una puntinata dai 12 metri trafigge il portiere Perfetti che nell'occasione non è impeccabile.
Il Real c'è, non perde la testa né si fa recuperare nell'azione seguente come spesso accade.....sembra andare tutto nella giusta direzione.
I cambi di mister Martin a metà primo tempo danno più qualità li davanti ma sembrano perdere combattività e si prendono qualche rischio in più in difesa.
Mancano pochi minuti al termine del primo tempo, c'è un time out, i giocatori anconetani al rientro dalla piccola pausa rientrano lentamente, e quel vecchio lupo di Pompei, fa ripartire velocemente l'azione per prendere in contropiede i giocatori del Tre Colli, ma il brasiliano Aldobrandini riesce a metterci la gamba intercettare la palla e trovarsi davanti a De Tullio tutto solo e trafiggerlo, per l'1 -1 che ha dell'incredibile. Dopo le numerose imprecazioni del n° 5 sancostanzese, i suoi compagni decidono di regalargli ancora un gol, ed è ancora Lucarini (che nel primo tempo fa circa 10km) coadiuvato da Fazio, con un perfetto diagonale rasoterra batte ancora il portiere di casa.
Ed è questa l'ultima azione del primo tempo.......
Nel secondo tempo l'arbitro decide di non tornare in campo ma di mandare una controfigura per sconvolgere totalmente la partita che fin lì era stata corretta e giocata con buoni ritmi.
Nei primi dieci minuti il Tre Colli attacca i sancostanzesi, ma ancora una volta riescono bene a difendersi anche se De Tullio inizia pian piano il suo show di parate.....
Ma ancora una volta e il Real San Costanzo a passare per la terza volta, anche se non ci crederete lo fa da uno schema da fallo laterale (miracolo), la premiata ditta Camilloni A., Lucarini,, Camilloni G., riescono perfettamente nei passaggi che portano il capitano solo soletto davanti a Perfetti, che non può far niente sulla conclusione di DESTRO. 1-3 è sembra che oggi sia la giornata giusta.
Ma il Real non fa i conti con la voglia dell'arbitro di partecipare alla bagarre, dapprima e il Tre Colli che accorcia le distanze attorno alla metà del secondo tempo, e fin qui nulla da criticare.....poi inizia lo show, Camilloni A. intercetta palla di petto nella tre quarti avversaria, l'arbitro decide di fischiare il tocco di mani, svista colossale, che avrebbe mandato Camilloni e Fazio per un due contro il portiere che poteva far male.... ma ancora sono solo briciole di quello che può accadere, palla a Fazio che parte per vie centrali arriva in area davanti al portiere carica il tiro e ...... viene steso, rigore ineccepibile che solo l'arbitro decide di non fischiare (pure il giocatore della Tre Colli ammette il fallo), ma non solo il Tre Colli parte in contropiede provano il tiro dalla distanza che De Tullio non trattiene e sulla respinta il giocatore avversario non sbaglia per il 3-3. Nel mentre vengono allontanati i due mister per motivi ancora ignoti.......
La partita si innervosisce, e non poteva essere altro, non ci sono più schemi ne marcature e il Real va in confusione dopo una partita che fin li aveva giocato magistralmente, subisce pure il quarto gol quando Campanelli batte corto un fallo laterale che Pinto intercetta e batte l'incolpevole De Tullio.
Ma non pensate che sia finita qui, palla che arriva in area della Tre Colli c'è Fazio che controlla si gira prova il tiro che colpisce il palo e Perfetti blocca sulla linea.....ed è gol !!!! mahhhh, dopo quello che ci ha fatto probabilmente si è voluto scusare così, 4-4 e pure il Tre Colli parte di testa.
Partita che non e più partita di calcio a 5, ma da oratorio vero e proprio....
I 5 minuti finali sono eterni e ricordarsi le azioni da gol da una parte e dall'altra è impossibile, un giocatore anconetano viene espulso per doppia ammonizione dopo numerose proteste, superiorità numerica che porta il Real ad essere molto pericoloso, con Campanelli, Boiani, Pompei e Lucarini che una volta a testa provano a capitalizzare il vantaggio numerico....ma purtroppo non è così, anzi Lucarini fa fallo, ed è tiro libero, parte il giocatore anconetano ma il gigante De Tullio decide che da lì non si passa.....ed e ancora 4-4.....
L'interminabile partita, ora si sta giocando il recupero, partita finita, macchè, palla sulla fascia per Campanelli che mette in mezzo Lucarini appostato quasi sulla linea di porta non riesce ad indirizzare la palla in fondo al sacco (classica gambetta paurosa da vittoria) e nemmeno Pompei appostato li vicino riesce a metterci le gamba per concludere la partita......
Beh ora sarà finita, ancora un fallo dei sancostanzesi regalano l'ultima possibilità al Tre Colli di vincere la partita grazie ad un tiro libero, ma ancora un super Germano De Tullio dice no......ed è fischio finale.....
Posso concludere lasciando una considerazione secondo il mio punto di vista, settimana difficile, ma il Real per un tempo e mezzo meritava sicuramente la vittoria grazie ad una super difesa una mentalità agguerrita è un giusto approccio del primo quintetto che ha poi guidato tutti gli altri a continuare su quella strada.... e dico che se l'arbitro non avesse deciso di sbagliare e innervosire la partita, l'avremmo vinta....ma così purtroppo non e andata, quindi è ora che Venerdì nella nostra tana iniziamo a fare qualche punto, anzi devono essere soltanto 3.....
DAJE REAL
Ancora fuori casa il Real San Costanzo riesce a muovere una critica posizione di classifica.
Dalla sfida salvezza giocata contro il Tre Colli Team esce fuori un pareggio, con ribaltoni da una parte all'altra dove la squadra sancostanzese poteva vincerla ma anche perderla.
Si parte con un quintetto rivoluzionario, De Tullio in porta per la terza gara consecutiva, giocata davanti agli occhi del nuovo padre Massimo Ferretti, i fratelli carrarmato Camilloni, e un rispolverato Pompei e il kenyota Lucarini compongono il quintetto scelto da mister Martin per iniziare questa insidiosa partita.
Partita contratta dove la squadra di casa ottiene un maggior possesso palla, ma senza mai impensierire tanto la difesa sancostanzese ultra-difensiva per l'occasione, infatti i tiri dei vari Gasparri, Aldobrandini e Pinto sbattono spesso e volentieri sulle gambe della difesa.
Per quanto riguarda la squadra sancostanzese che veniva da una settimana non troppo felice, difende e cerca di portarsi avanti con qualche bella sortita in contropiede.
Il gol arriva quasi subito, attorno al decimo minuto, quando Lucarini riceve palla, punta l'avversario, e con una puntinata dai 12 metri trafigge il portiere Perfetti che nell'occasione non è impeccabile.
Il Real c'è, non perde la testa né si fa recuperare nell'azione seguente come spesso accade.....sembra andare tutto nella giusta direzione.
I cambi di mister Martin a metà primo tempo danno più qualità li davanti ma sembrano perdere combattività e si prendono qualche rischio in più in difesa.
Mancano pochi minuti al termine del primo tempo, c'è un time out, i giocatori anconetani al rientro dalla piccola pausa rientrano lentamente, e quel vecchio lupo di Pompei, fa ripartire velocemente l'azione per prendere in contropiede i giocatori del Tre Colli, ma il brasiliano Aldobrandini riesce a metterci la gamba intercettare la palla e trovarsi davanti a De Tullio tutto solo e trafiggerlo, per l'1 -1 che ha dell'incredibile. Dopo le numerose imprecazioni del n° 5 sancostanzese, i suoi compagni decidono di regalargli ancora un gol, ed è ancora Lucarini (che nel primo tempo fa circa 10km) coadiuvato da Fazio, con un perfetto diagonale rasoterra batte ancora il portiere di casa.
Ed è questa l'ultima azione del primo tempo.......
Nel secondo tempo l'arbitro decide di non tornare in campo ma di mandare una controfigura per sconvolgere totalmente la partita che fin lì era stata corretta e giocata con buoni ritmi.
Nei primi dieci minuti il Tre Colli attacca i sancostanzesi, ma ancora una volta riescono bene a difendersi anche se De Tullio inizia pian piano il suo show di parate.....
Ma ancora una volta e il Real San Costanzo a passare per la terza volta, anche se non ci crederete lo fa da uno schema da fallo laterale (miracolo), la premiata ditta Camilloni A., Lucarini,, Camilloni G., riescono perfettamente nei passaggi che portano il capitano solo soletto davanti a Perfetti, che non può far niente sulla conclusione di DESTRO. 1-3 è sembra che oggi sia la giornata giusta.
Ma il Real non fa i conti con la voglia dell'arbitro di partecipare alla bagarre, dapprima e il Tre Colli che accorcia le distanze attorno alla metà del secondo tempo, e fin qui nulla da criticare.....poi inizia lo show, Camilloni A. intercetta palla di petto nella tre quarti avversaria, l'arbitro decide di fischiare il tocco di mani, svista colossale, che avrebbe mandato Camilloni e Fazio per un due contro il portiere che poteva far male.... ma ancora sono solo briciole di quello che può accadere, palla a Fazio che parte per vie centrali arriva in area davanti al portiere carica il tiro e ...... viene steso, rigore ineccepibile che solo l'arbitro decide di non fischiare (pure il giocatore della Tre Colli ammette il fallo), ma non solo il Tre Colli parte in contropiede provano il tiro dalla distanza che De Tullio non trattiene e sulla respinta il giocatore avversario non sbaglia per il 3-3. Nel mentre vengono allontanati i due mister per motivi ancora ignoti.......
La partita si innervosisce, e non poteva essere altro, non ci sono più schemi ne marcature e il Real va in confusione dopo una partita che fin li aveva giocato magistralmente, subisce pure il quarto gol quando Campanelli batte corto un fallo laterale che Pinto intercetta e batte l'incolpevole De Tullio.
Ma non pensate che sia finita qui, palla che arriva in area della Tre Colli c'è Fazio che controlla si gira prova il tiro che colpisce il palo e Perfetti blocca sulla linea.....ed è gol !!!! mahhhh, dopo quello che ci ha fatto probabilmente si è voluto scusare così, 4-4 e pure il Tre Colli parte di testa.
Partita che non e più partita di calcio a 5, ma da oratorio vero e proprio....
I 5 minuti finali sono eterni e ricordarsi le azioni da gol da una parte e dall'altra è impossibile, un giocatore anconetano viene espulso per doppia ammonizione dopo numerose proteste, superiorità numerica che porta il Real ad essere molto pericoloso, con Campanelli, Boiani, Pompei e Lucarini che una volta a testa provano a capitalizzare il vantaggio numerico....ma purtroppo non è così, anzi Lucarini fa fallo, ed è tiro libero, parte il giocatore anconetano ma il gigante De Tullio decide che da lì non si passa.....ed e ancora 4-4.....
L'interminabile partita, ora si sta giocando il recupero, partita finita, macchè, palla sulla fascia per Campanelli che mette in mezzo Lucarini appostato quasi sulla linea di porta non riesce ad indirizzare la palla in fondo al sacco (classica gambetta paurosa da vittoria) e nemmeno Pompei appostato li vicino riesce a metterci le gamba per concludere la partita......
Beh ora sarà finita, ancora un fallo dei sancostanzesi regalano l'ultima possibilità al Tre Colli di vincere la partita grazie ad un tiro libero, ma ancora un super Germano De Tullio dice no......ed è fischio finale.....
Posso concludere lasciando una considerazione secondo il mio punto di vista, settimana difficile, ma il Real per un tempo e mezzo meritava sicuramente la vittoria grazie ad una super difesa una mentalità agguerrita è un giusto approccio del primo quintetto che ha poi guidato tutti gli altri a continuare su quella strada.... e dico che se l'arbitro non avesse deciso di sbagliare e innervosire la partita, l'avremmo vinta....ma così purtroppo non e andata, quindi è ora che Venerdì nella nostra tana iniziamo a fare qualche punto, anzi devono essere soltanto 3.....
DAJE REAL
sabato 12 ottobre 2013
REAL SAN COSTANZO - PIETRALACROCE '73
5° GIORNATA: CRONACA REAL SAN COSTANZO - PIETRALACROCE
Una Caporetto senza appello, dopo questa sconfitta viene rivalutata la campagna Napoleonica di Waterloo alla stregua di una gita di piacere; al pensiero di trovare una sol cosa da salvare devo abbuffarmi di Moment per evitare il mal di testa. Una squadra (termine forse in questo caso alquanto ottimista) senza ne capo ne coda, incapace di lottare come dovrebbe fare una neo promossa il cui unico pensiero non puo' essere che la salvezza, giocatori a cui scotta la palla tra i piedi il cui unico pensiero non e' provare qualcosa per vincere ma bensi non trovarsi nella zona di campo dove si sta per commettere l'errore in modo tale che la colpa non ricada sulle proprie spalle. Una squadra che avrebbe bisogno di un leader che trascini i ragazzi il cui cuore spesso smette di battere alla prima difficolta' ma questo leader carismatico non c'e'.....E bene che si ha in panchina il mister migliore della categoria. Ma questo non fa altro che accentuare i demeriti di tutti i giocatori dal primo all'ultimo, dal giocatore che gioca di piu' a colui che fa 0 minuti perche' tutti abbiamo la nostra parte di colpa in questi numeri pessimi. 1 vittoria e 6 sconfitte coppa compresa, 34 goal subiti 13 fatti, nessun giocatore con piu' di 2 goals segnati. Solo l Eta beta sta peggio di noi e non e' che questo in parte mi rincuori..... Segnali inquietanti che lasciano intravedere molto bene il baratro in cui stiamo cadendo e allora forse a tutti noi servirebbe il miglior psicoanalista sulla piazza piuttosto che il miglior mister; E' uno spreco non pensate anche voi avere un allenatore che tenta di farti giocare da serie A quanto forse si vale a malapena la D????? La forza e' il gruppo si dice da noi ma bisogna vedere da che punto la si guarda...per farsi una pizza o due risate forse si ma per vincere????? Il gruppo che vince io lo intendo in altra maniera, tu sbagli e io ti rincuoro e non mi giro dall'altra parte, tu sbagli e io recupero al tuo errore poi magari ti mando a cagare, si segna un goal e si salta l uno sopra l altro dalla felicita' per far capire anche agl'avversari che non ce n'e'.....Io voglio bene a tutti e ho stima di tutti ma ho 37 anni e non me ne frega un benemerito c.....di cio' che si potra' dire di questo articolo.....o ci scrolliamo di dosso sta caga delle partite, questi fantasmi che ci assillano ogni qual volta scendiamo in campo oppure si retrocede e si fa fare pure una figura da pellegrino a Daniel Martin, persona squisita che non si merita di certo di perdere dignita' con partite come quelle di ieri sera. Ognuno deve essere leader di se stesso deve guardarsi davanti allo specchio e dirsi "no, io non ci sto"!!!!!Deve essere come quel giocatore che sbagliando il 5° e decisivo calcio di rigore in un torneo prese il pallone e senza chiedere niente a nessuno decise di tirare il primo rigore ad oltranza e sapete come fini??????Goal e passaggio del turno.....coraggio e determinazione d'ora in poi in ogni allenamento ed in ogni secondo di ogni singola maledetta partita.....LA PAURA E' GIUSTA QUANDO SI PENSA CHE UN GIORNO POTREBBE ESSERE L'ULTIMO.....NON PER UNA PARTITA DI PALLONE.
Fatta questa doverosa premessa parliamo della partita il cui risultato non fa una grinza e in cui va segnalato Germano De tullio (portiere) come di gran lunga il migliore in campo. De tullio con capitan Camilloni, Ale Camilloni, Fazio e Campanelli per il quintetto iniziale in una partita che potrebbe seguire la scia della buona prestazione di Falconara coincisa con la prima storica vittoria in trasferta nei 2 anni di c2 del Real. Il giro palla frenetico dei locali sbatte con la disposizione attenta degl'ospiti che non devono sudare troppo anche perche' il Real invece di trovare profondita' risulta sterile e perde spesso campo piazzandoci ogni tanto la ciliegina dell'errato controllo di palla o del passaggio sbagliato che consente rapide ripartenze agl'anconetani. Su una di queste De tullio compie il primo miracolo di serata fermando a tu per tu il laterale p73 lanciato a rete in solitaria. Poco da segnalare nella meta' campo opposta mentre Germano compie 2 altri miracoli nella stessa azione per fermare altrettanti tiri a botta sicura con capitan Camilloni che salva sulla linea il 3° tentativo sempre dello stesso giocatore. Invece di aumentare il morale con un portiere quasi invincibile il Real le tenta tutte per far battere il proprio estremo difensore che sventa con una parata d'istinto il tocco ravvicinato di classe della boa anconetana. Si va al riposo sullo 0-0 che piu' bugiardo non si puo' e c'e' comunque la speranza che lo spogliatoio porti consiglio ma la ripresa dimostrera' che se possibile si poteva fare molto peggio e cosi sara'. Ennesimo contropiede e questa volta De tullio non puo' vestire i panni di Superman quando gli si presentano in 2 davanti con il classico passaggio e tiro a porta spalancata, 0-1.....Qualche timida sortita in avanti soprattutto con tiri da fuori fanno capire al portiere ospite che non si tratta di un viaggio premio e questi sventa con un paio di parate per i fotografi le relative minacce che gli si presentano. Ma il fianco al contropiede e' sempre presente e su di una di esse ecco che arriva il facile raddoppio ospite. Boiani con azione solitaria riporta sotto i suoi ma e' un fuoco di paglia dato che il 3° goal lo si prende direttamente da fallo laterale con il giocatore che dopo aver battuto si fa tutto il campo meravigliandosi di essere solo e batte De tullio su passaggio della proprio pivot. Tutto tremendamente troppo facile. Nell'ultimo quarto d'ora ci sono altre 5 marcature ospiti il cui unico vantaggio sta nel fatto di non aver avuto una telecamera per riprendere cio' che e' accaduto e che quindi non ci saranno prove a testimonianza dei misfatti.....Una pagina nera di cui vergognarsi ma far comunque tesoro per i prossimi scontri diretti che ci attendono. Io amo il Real e quindi sempre forza REAL!!!!!
PAGELLE: TUTTI 4 TRANNE DE TULLIO 8.....E DO 4 ANCHE A ME DATO CHE IL POLPACCIO SIA PUR A RISCHIO MI DAVA LA POSSIBILITA' DI PROVARCI MA NON L HO FATTO. ANCHE A ME COME A TUTTI NOI E' MANCATO CORAGGIO.
Una Caporetto senza appello, dopo questa sconfitta viene rivalutata la campagna Napoleonica di Waterloo alla stregua di una gita di piacere; al pensiero di trovare una sol cosa da salvare devo abbuffarmi di Moment per evitare il mal di testa. Una squadra (termine forse in questo caso alquanto ottimista) senza ne capo ne coda, incapace di lottare come dovrebbe fare una neo promossa il cui unico pensiero non puo' essere che la salvezza, giocatori a cui scotta la palla tra i piedi il cui unico pensiero non e' provare qualcosa per vincere ma bensi non trovarsi nella zona di campo dove si sta per commettere l'errore in modo tale che la colpa non ricada sulle proprie spalle. Una squadra che avrebbe bisogno di un leader che trascini i ragazzi il cui cuore spesso smette di battere alla prima difficolta' ma questo leader carismatico non c'e'.....E bene che si ha in panchina il mister migliore della categoria. Ma questo non fa altro che accentuare i demeriti di tutti i giocatori dal primo all'ultimo, dal giocatore che gioca di piu' a colui che fa 0 minuti perche' tutti abbiamo la nostra parte di colpa in questi numeri pessimi. 1 vittoria e 6 sconfitte coppa compresa, 34 goal subiti 13 fatti, nessun giocatore con piu' di 2 goals segnati. Solo l Eta beta sta peggio di noi e non e' che questo in parte mi rincuori..... Segnali inquietanti che lasciano intravedere molto bene il baratro in cui stiamo cadendo e allora forse a tutti noi servirebbe il miglior psicoanalista sulla piazza piuttosto che il miglior mister; E' uno spreco non pensate anche voi avere un allenatore che tenta di farti giocare da serie A quanto forse si vale a malapena la D????? La forza e' il gruppo si dice da noi ma bisogna vedere da che punto la si guarda...per farsi una pizza o due risate forse si ma per vincere????? Il gruppo che vince io lo intendo in altra maniera, tu sbagli e io ti rincuoro e non mi giro dall'altra parte, tu sbagli e io recupero al tuo errore poi magari ti mando a cagare, si segna un goal e si salta l uno sopra l altro dalla felicita' per far capire anche agl'avversari che non ce n'e'.....Io voglio bene a tutti e ho stima di tutti ma ho 37 anni e non me ne frega un benemerito c.....di cio' che si potra' dire di questo articolo.....o ci scrolliamo di dosso sta caga delle partite, questi fantasmi che ci assillano ogni qual volta scendiamo in campo oppure si retrocede e si fa fare pure una figura da pellegrino a Daniel Martin, persona squisita che non si merita di certo di perdere dignita' con partite come quelle di ieri sera. Ognuno deve essere leader di se stesso deve guardarsi davanti allo specchio e dirsi "no, io non ci sto"!!!!!Deve essere come quel giocatore che sbagliando il 5° e decisivo calcio di rigore in un torneo prese il pallone e senza chiedere niente a nessuno decise di tirare il primo rigore ad oltranza e sapete come fini??????Goal e passaggio del turno.....coraggio e determinazione d'ora in poi in ogni allenamento ed in ogni secondo di ogni singola maledetta partita.....LA PAURA E' GIUSTA QUANDO SI PENSA CHE UN GIORNO POTREBBE ESSERE L'ULTIMO.....NON PER UNA PARTITA DI PALLONE.
Fatta questa doverosa premessa parliamo della partita il cui risultato non fa una grinza e in cui va segnalato Germano De tullio (portiere) come di gran lunga il migliore in campo. De tullio con capitan Camilloni, Ale Camilloni, Fazio e Campanelli per il quintetto iniziale in una partita che potrebbe seguire la scia della buona prestazione di Falconara coincisa con la prima storica vittoria in trasferta nei 2 anni di c2 del Real. Il giro palla frenetico dei locali sbatte con la disposizione attenta degl'ospiti che non devono sudare troppo anche perche' il Real invece di trovare profondita' risulta sterile e perde spesso campo piazzandoci ogni tanto la ciliegina dell'errato controllo di palla o del passaggio sbagliato che consente rapide ripartenze agl'anconetani. Su una di queste De tullio compie il primo miracolo di serata fermando a tu per tu il laterale p73 lanciato a rete in solitaria. Poco da segnalare nella meta' campo opposta mentre Germano compie 2 altri miracoli nella stessa azione per fermare altrettanti tiri a botta sicura con capitan Camilloni che salva sulla linea il 3° tentativo sempre dello stesso giocatore. Invece di aumentare il morale con un portiere quasi invincibile il Real le tenta tutte per far battere il proprio estremo difensore che sventa con una parata d'istinto il tocco ravvicinato di classe della boa anconetana. Si va al riposo sullo 0-0 che piu' bugiardo non si puo' e c'e' comunque la speranza che lo spogliatoio porti consiglio ma la ripresa dimostrera' che se possibile si poteva fare molto peggio e cosi sara'. Ennesimo contropiede e questa volta De tullio non puo' vestire i panni di Superman quando gli si presentano in 2 davanti con il classico passaggio e tiro a porta spalancata, 0-1.....Qualche timida sortita in avanti soprattutto con tiri da fuori fanno capire al portiere ospite che non si tratta di un viaggio premio e questi sventa con un paio di parate per i fotografi le relative minacce che gli si presentano. Ma il fianco al contropiede e' sempre presente e su di una di esse ecco che arriva il facile raddoppio ospite. Boiani con azione solitaria riporta sotto i suoi ma e' un fuoco di paglia dato che il 3° goal lo si prende direttamente da fallo laterale con il giocatore che dopo aver battuto si fa tutto il campo meravigliandosi di essere solo e batte De tullio su passaggio della proprio pivot. Tutto tremendamente troppo facile. Nell'ultimo quarto d'ora ci sono altre 5 marcature ospiti il cui unico vantaggio sta nel fatto di non aver avuto una telecamera per riprendere cio' che e' accaduto e che quindi non ci saranno prove a testimonianza dei misfatti.....Una pagina nera di cui vergognarsi ma far comunque tesoro per i prossimi scontri diretti che ci attendono. Io amo il Real e quindi sempre forza REAL!!!!!
PAGELLE: TUTTI 4 TRANNE DE TULLIO 8.....E DO 4 ANCHE A ME DATO CHE IL POLPACCIO SIA PUR A RISCHIO MI DAVA LA POSSIBILITA' DI PROVARCI MA NON L HO FATTO. ANCHE A ME COME A TUTTI NOI E' MANCATO CORAGGIO.
domenica 6 ottobre 2013
DLF DINAMIS FALCONARA - REAL SAN COSTANZO 1 - 2
Il triplice fischio finale sancisce i primi 3 punti in campionato per il Real San Costanzo, in un solo colpo abbiamo raccolto la prima vittoria stagionale (ed era ora), e la prima vittoria esterna nella Serie C2 della società sancostanzese.
Tutto questo avviene al Pala Badiali di Falconara dove gli uomini di mister Martin, privi di Lucarini (in esilio in Portogallo) e di Bartolucci (piccola operazione chirurgica), affrontano una tenace Dinamis che nelle tre partite precedenti aveva raccolto ben 7 punti.
Mister Martin decide di affidarsi all'insolito quintetto De Tullio (esordio in campionato) in porta, capitan Camilloni G. centralone difensivo, Campanelli, Fazio sulle bande laterali e Camilloni A. agisce da finto nueve in avanti.
Parte subito forte la squadra di casa che nell'unico schema offensivo mette subito alle corde il Real, lasciando presagire ad un'altra serata difficile, ma De Tullio inizia subito con un'uscita tempestiva sventando il primo pericolo.
Però con il passare dei minuti la partita si mette nelle mani della squadra ospite, che sembra davvero molto concentrata e grintosa, inizia a portare i primi pericoli verso la porta del portierone falconarese Del Cinque (che partita la sua!!!), dapprima da un calcio d'angolo battuto da Fazio che trova solo soletto Camilloni A. in mezzo all'area ma sia la conclusione non convinta, il riflesso del portiere, e la ribattuta sul palo non fanno variare il risultato.
La partita scorre senza grandi emozioni, ancora teso il Real e pauroso di attaccare ma con una efficace difesa...... fino a quando Fazio a metà del primo tempo circa, va per vie centrali arrivando sino al limite dell'area e con una puntina chirurgica (che si infila nel sette della porta) fa gioire tutta la truppa sancostanzese.
Palla al centro, e come spesso accade disattenzione della difesa bianco-azzurra e palo interno per la Dinamis, che salva il risultato e le coronarie di tutto lo staff di mister Martin.
Il primo tempo sta volgendo al termine, ma prima c'è tempo di un'altro palo colpito questa volta da Camilloni G. dopo schema da calcio di punizione ,un paio di uscite salva risultato di De Tullio nei classici one to one, e con Fazio che spreca un contropiede, 3 contro 1, che poteva risultare vitale per la fragile squadra sancostanzese. 0-1 fine primo tempo.
Si riparte, con la Dinamis che avanza di qualche metro e mette sotto torchio la difesa bianco-azzurra che però regge alle sortite di Lopez e compagni.
Il Real prende le misure e prova a chiudere la partita ripartendo in contropiede, ma spesso la mancata precisione e la fretta non creano problemi alla difesa falconarese.
Solo una sortita di Camilloni G. che da un lancio di Fazio, stoppa la palla di petto e scarica in porta il suo sinistro che lambisce la traversa.
Ma come spesso accade arriva il pari dei padroni di casa, che da calcio di punizione trovano il varco giusto e il meritato pareggio.
Nell'aria si sente già l'odore della sconfitta, ma il Real reagisce, non con buone giocate o azioni ma con una buona difesa e una grinta che fino ad oggi sembrava non appartenergli.
E il tanto sospirato gol arriva, siamo a cinque dal termine, azione insistita al limite dell'area, ci prova prima Camilloni A. ma non trova spazio, palla a Fazio che non trova il giusto varco, palla a Campanelli che dal lato sinistro incrocia il tiro che lemme lemme tocca il palo più lontano e la palla si deposita in rete, con Del Cinque che finalmente si arrende.
Gioia incontenibile per i supporters sancostanzesi e per tutta la panchina che in un'attimo si scrolla di dosso tutte le tensioni delle tre settimane prima.
Ma ancora non e finita, la Dinamis ci prova, ma sbattono contro il gigante De Tullio, e contro le ultime forze dei giocatori del Real San Costanzo, che al fischio finale escono increduli e stremati ma consapevoli che la categoria fa per noi, e c'è la possiamo giocare con tutti.
Vittoria dedicata al nostro compagno Salvatore Febbraro !!!!!!
Il week end è passato, le forze recuperate, ma la voglia di stupire e di stupirci sono ancora forti......Pietralacroce fatti avanti !!!!!!
Iscriviti a:
Post (Atom)